Il progetto ORPH-CROP, finanziato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) attraverso l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), e attuato dal CIHEAM Bari in partenariato con l’Università Joseph Ki-Zerbo (UJKZ), l’Università Abdou Moumouni (UAM), Bioversity International, la Rete delle Organizzazioni Contadine e dei Produttori dell’Africa Occidentale (ROPPA) e l’Alleanza per l’Agroecologia in Africa Occidentale (3AO), mira a favorire la transizione verso sistemi agricoli e alimentari più sostenibili e resilienti nei Paesi coinvolti, attraverso la promozione dell’agrobiodiversità e, in particolare, delle specie neglette e sottoutilizzate (NUS).
L’iniziativa intende integrare le NUS nei sistemi agroalimentari locali, valorizzando il potenziale delle filiere sostenibili e dell’innovazione rurale. Per raggiungere tali obiettivi, il progetto prevede i seguenti risultati:
Nell’ambito del progetto ORPH-CROP, è prevista la selezione di Organizzazioni della Società Civile (OSC) italiane che operano in Burkina Faso e Niger, insieme ai rispettivi consorzi composti da organizzazioni burkinabé o nigerine.
Le OSC selezionate saranno chiamate a collaborare con i partner locali e internazionali del progetto, in particolare con le università coinvolte e con le organizzazioni locali – quali cooperative e organizzazioni contadine – al fine di contribuire efficacemente al raggiungimento degli obiettivi del progetto ORPH-CROP.
Le organizzazioni della società civile (OSC) interessate dovranno presentare un dossier in lingua francese, comprendente tutti i documenti e le indicazioni contenute e dettagliatamente descritte nell'"Appel à propositions de partenariat" entro e non oltre il 24/11/2025.