CODEWAY EXPO è una piattaforma unica che riunisce i principali attori della cooperazione internazionale per supportare il ruolo delle imprese nel contesto della strategia italiana ed europea di aiuto allo sviluppo. L'obiettivo è promuovere l'innovazione e sostenere il business responsabile per favorire la crescita economica e l'occupazione giovanile.
Nel panorama delle iniziative volte a promuovere lo sviluppo sostenibile e l'occupazione giovanile nei Paesi del Mediterraneo e dell'Africa, CODEWAY 2024 emerge come un cruciale punto d'incontro. E in questa V edizione, il Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM) di Bari porta in primo piano il progetto STARTUP10, un'iniziativa finanziata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
L'obiettivo di STARTUP10 è ambizioso: migliorare la sicurezza alimentare e l'occupazione giovanile in 10 Paesi partner della Cooperazione Italiana (Albania, Algeria, Bosnia ed Erzegovina, Egitto, Etiopia, Giordania, Kenya, Libano, Tunisia e Uganda). Attraverso il rafforzamento delle capacità manageriali e delle competenze imprenditoriali, STARTUP10 mira a consolidare 21 incubatori d'impresa e supportare 140 startup locali, con un particolare focus sui settori dell’agroalimentare, dell'economia verde e blu e delle tecnologie digitali.
Una delle chiavi del successo di questo progetto risiede nella promozione di collaborazioni transfrontaliere e nell'empowerment delle comunità locali. STARTUP10 non è solo un'opportunità per le giovani menti imprenditoriali locali, ma anche per le imprese italiane desiderose di espandere la loro presenza internazionale. La formazione di 500 tecnici provenienti dai centri di trasferimento tecnologico istituiti da ITA (Italian Trade Agency) evidenzia l'impegno per la condivisione delle conoscenze e delle competenze.
Nel contesto di CODEWAY, il CIHEAM Bari organizzerà una serie di momenti di discussione e confronto attorno al tema Rafforzare la sostenibilità delle organizzazioni di supporto alle imprese attraverso partnership internazionali. Questi eventi, aperti al pubblico e agli attori coinvolti nell'iniziativa, vedranno la partecipazione di rappresentanti degli incubatori partner provenienti dai 10 Paesi coinvolti, attivi in settori imprenditoriali cruciali come l'economia verde e blu, l'agri-tech, l'agri-food, l'ICT e l'innovazione delle filiere.

Due appuntamenti chiave da non perdere durante CODEWAY saranno:
15 MAGGIO - ORE 15.00 (STAND CIHEAM BARI)
MODELLI, STRUMENTI E SERVIZI PER RAFFORZARE LE RETI DI INCUBATORI IN AFRICA E NEL MEDITERRANEO
Questo evento, aperto al pubblico, sarà un'opportunità unica per confrontare esperienze e visioni di organizzazioni di supporto all’imprenditorialità provenienti da Africa e Mediterraneo. Esperti internazionali condivideranno strategie su come adattare gli strumenti e i servizi ai cambiamenti sociali e ai modelli di sviluppo sostenibile dei prossimi anni.
16 MAGGIO - ORE 10.00 (INNOVATION ARENA)
IL FUTURO È DEI GIOVANI
Un evento internazionale che metterà al centro del dibattito il partenariato pubblico-privato a favore dell’imprenditorialità giovanile e femminile in Africa. I partecipanti discuteranno su come potenziare il partenariato per migliorare gli strumenti e i servizi di supporto allo sviluppo delle capacità imprenditoriali dei giovani e renderli protagonisti del cambiamento e dell'innovazione del sistema economico in Africa.
La necessità di sostenere le iniziative giovanili e di orientarle verso il raggiungimento degli SDG (Sustainable Development Goals) è cruciale. Creare opportunità di lavoro e incoraggiare l’imprenditoria giovanile nei settori chiave dello sviluppo sostenibile è imperativo per cambiare la narrativa sulle condizioni dei giovani del XXI secolo. In quest'ottica, la riflessione durante la Conferenza si concentrerà anche sull’innovazione e sulla sua stretta correlazione con la crescita dell'occupazione.
Il CIHEAM Bari, in particolare, si impegna a essere un punto di riferimento per la promozione dell’occupazione giovanile. Con un'attenzione particolare alle aree rurali e costiere, dove i tassi di sottoccupazione giovanile sono particolarmente alti, l'Istituto si propone di essere un catalizzatore di cambiamento culturale e di approccio al mondo del lavoro.
In conclusione, CODEWAY 2024 sarà una piattaforma fondamentale per il dibattito e lo scambio di idee volte a promuovere l'imprenditorialità giovanile e femminile, non solo come motore di sviluppo economico, ma anche come strumento per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile e trasformare positivamente le realtà del Mediterraneo e dell'Africa.
Following the declaration by the United Nations General Assembly of the International Day of Plant Health (IDPH), every 12th of May, the Plant Health community celebrates the importance of plant health by organizing events to raise awareness and to mobilize international communities.
🌐 About the Contest: On the occasion of the International Day of Plant Health, we are excited to announce the 3rd edition of the “Plant Health TV: Research that helps Plant Health” video contest!
Organized by the Euphresco III network, the International Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies of Bari (CIHEAM Bari) and the Plant Biosecurity Research Initiative (PBRI) this contest aims to celebrate the importance of plant health and showcase the outstanding work of early career researchers.
"The 12th of May is the UN International Day of Plant Health, an opportunity to raise awareness on the importance of plant health in our daily lives. Many celebrations will occur all over the world.
In order to give visibility to national and international research and development activities carried out by plant health scientists and their organizations, the Euphresco III network, the International Centre for Advanced Mediterranean Agronomic Studies of Bari (CIHEAM Bari) and the Plant Biosecurity Research Initiative (PBRI) launched the third edition of the video contest ‘Plant Health TV: Promoting the importance of Plant Health research’.
We received 11 very nice videos which are available below. Please feel free to share them. The public is invited to contribute to the overall rating by liking their favourite video on YouTube.
The winner of the contest will be announced at the upcoming PBRI symposium in Cairns-Australia and will win a two-week internship at one of the sponsor’s organizations (e.g., at an institution under the PBRI-Australia; at CIHEAM Bari – Italy).
Author: Ali Kadiroglu
Author: Blagoj Shurbevski
Author: Ellen Everaert
Author: Fauve Maertens
Author: Ine Dewitte
Author: Kempsy Adams
Author: Khamla Xaiyavong
Author: Lavena Van Cranenbroeck
Author: Wanissa Mellikeche
Author: Mustafa Kılıç
Author: Turan Gökberk Çon

The publication provides an overview of the research carried out by the SARe Master students in their home countries as part of their second-year activities. They conducted field research on problems related to specific agroecosystems and of concern to small-scale farmers, pastoralists, local institutions and organisations. The focus was on food products, value chains, natural resource management, innovation systems and agricultural services. The students faced the challenge of analysing complex phenomena to understand the causes and effects, the role of stakeholders and their networks, the behaviour of farmers and their vulnerability or resilience in their territories.
The aim of the document is to disseminate the valuable experience of our students, who have worked with passion and determination to address the challenges of agricultural development in their territories. It is intended to inspire young people who see themselves actively engaged in promoting the spread of green and inclusive agriculture in the decades to come.
Il Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM) di Bari ospiterà il prossimo 19 aprile l'evento di divulgazione dei risultati del Progetto AGREED - Agriculture, Green & Digital. L'incontro avrà inizio alle ore 9.00 e offrirà una panoramica sulle innovazioni sviluppate nell'ambito di una collaborazione multidisciplinare, che ha visto la partecipazione del Politecnico di Bari, delle Università degli Studi di Catania, Messina, Kore di Enna, del Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica – CINI, della Fondazione Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici - CMCC, di Corvallis S.r.l, di Horta S.r.l., e di Infobiotech S.r.l.
AGREED è finanziato dal MIUR attraverso il Programma PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 e dal Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC).
Durante l'evento, saranno presentati i risultati chiave del progetto, focalizzandosi sulle innovazioni tecnologiche di rilievo. Tra queste spicca la piattaforma tecnologica dedicata alla sorveglianza fitosanitaria, che comprende, tra l’altro, un sensore diagnostico innovativo installato su drone per l'identificazione precoce di Xylella fastidiosa nelle piante di olivo, un dispositivo fito-diagnostico basato su IoT per analisi molecolari in campo che consente di evitare di trasportare il materiale vegetale, un sistema di trattamento fitosanitario per la vite, gestibile a distanza, per la prevenzione delle fitopatie e la riduzione dell'uso di prodotti fitosanitari.

La piattaforma includerà, inoltre, un algoritmo -sviluppato dal team del CIHEAM Bari- per l'analisi delle immagini satellitari del programma europeo Copernicus, che consente di tracciare negli oliveti salentini i “mutamenti” causati da Xylella fastidiosa, nonché modelli previsionali per il controllo mirato di Philaenus spumarius e per le malattie specifiche della vite e dell'olivo.
Queste innovazioni rappresentano un passo significativo verso una gestione più efficiente e sostenibile delle coltivazioni agricole nel contesto mediterraneo. L'evento del 19 aprile rappresenterà l’occasione per diffondere queste innovazioni e per confrontarsi con esperti del settore, promuovendo ulteriori progressi nella ricerca agronomica e digitale.
Il prossimo 12 aprile 2024, il CIHEAM Bari ospiterà l'Open Innovation Day, un evento dedicato alla promozione e all’approfondimento delle potenzialità dell'Open Innovation per le imprese italiane. L'iniziativa avrà inizio alle ore 9.30 nell’Innovatio Hub del Campus Cosimo Lacirignola e si concentrerà sulla presentazione di soluzioni innovative sviluppate attraverso un percorso di co-design tra 5 imprese e 5 Start-up selezionate.
L'Open Innovation rappresenta un nuovo approccio strategico e culturale mediante il quale le imprese possono creare più valore e competere efficacemente sul mercato, attingendo non solo a idee e risorse interne, ma anche a contributi esterni quali idee, soluzioni, strumenti e competenze provenienti da startup, spinoff, università e istituti di ricerca.
Durante l'evento saranno presentate soluzioni innovative sviluppate attraverso questa collaborazione tra imprese e startup, evidenziando le opportunità e le sfide legate all'Open Innovation per le imprese e gli ecosistemi territoriali.
Tra i partecipanti all'Open Day, che sarà inaugurato dal direttore del CIHEAM Bari, Maurizio Raeli e dal presidente del Distretto Agroalimentare di Qualità Jonico Salentino, Pantaleo Piccinno, vi saranno Giovanni Tolin, Scuola Superiore Sant'Anna e ricercatore dell’Osservatorio Open Innovation Lookout, Clio Dosi, Università di Bologna e coordinatrice di Oper.Lab -Osservatorio per l'Open innovation, Alberto Barbari, Regional VP Italy di Eatable. Questi esperti parteciperanno alla Tavola Rotonda Sfide e potenzialità dell’Open Innovation, che sarà moderata da Damiano Petruzzella, amministratore scientifico KU Youth Entrepreunership & Innovation Ecosystems del CIHEAM Bari, per discutere sulle nuove frontiere strategiche e culturali offerte dall'Open Innovation per le imprese e gli ecosistemi locali.
Durante l'evento sarà presentato uno studio di un caso concreto sull'applicazione dell'Open Innovation e del Venture Clienting nel contesto della rigenerazione sostenibile, offrendo esempi tangibili di come queste metodologie possano essere utilizzate con successo.
Il CIHEAM Bari ha svolto un ruolo fondamentale nel coinvolgimento di alcune imprese salentine nel percorso di Open Innovation, attraverso iniziative come i World Café, a cui hanno partecipato oltre 60 esperti, imprenditori, ricercatori e startupper. Questo evento rappresenta un'opportunità unica per le imprese del territorio salentino di conoscere e valutare le soluzioni innovative nate da questa collaborazione.
L’Open Innovation Day rientra nelle iniziative del Progetto di Ricerca & Sviluppo “Rigenerazione Sostenibile dell'agricoltura nei territori colpiti da Xylella fastidiosa”, coordinato dal Distretto Agroalimentare di qualità Jonico Salentino (DAJS), realizzato da Università del Salento, Università degli Studi di Bari Aldo Moro, Politecnico di Bari, Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante del CNR, CIHEAM Bari e Centro di Studi per i Cambiamenti Climatici. I laboratori di Open Innovation sono realizzati dal CIHEAM Bari nell’ambito della Task 5.3 - Open Innovation - Sviluppo di una Infrastruttura Sociale dell’Innovazione.
Per maggiori info: rigenerazione.open@iamb.it
Il prossimo 8 aprile, nella sede dell’Acquedotto Pugliese di Bari, prenderà il via un corso di formazione mirato a potenziare le competenze tecniche di giovani laureati provenienti da alcuni Paesi del Mediterraneo e dal Giappone.
L'obiettivo principale del percorso formativo è contribuire alla promozione di una gestione sostenibile delle risorse idriche, con particolare attenzione al miglioramento delle pratiche di approvvigionamento, trattamento e riutilizzo delle acque reflue in agricoltura.
Il programma di formazione è stato sviluppato dalla sede italiana del Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM Bari), in collaborazione con l'Acquedotto Pugliese e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica (DICATECh) del Politecnico di Bari.
Il corso breve rientra nelle attività della International Water School, un'iniziativa dedicata allo scambio di conoscenze e competenze nel campo dell'utilizzo delle risorse idriche, che spazia dall'approvvigionamento di acqua potabile fino al suo impiego come catalizzatore dello sviluppo territoriale.
Il gruppo di giovani laureati, composto da sei ragazze e tre ragazzi, parteciperà attivamente alle lezioni che si svolgeranno, dall’8 al 12 aprile, sia nel Campus Cosimo Lacirignola del CIHEAM Bari, sia nelle sedi dell’AQP. È anche prevista una visita tecnica in uno degli impianti di depurazione e trattamento dei reflui.
Il focus principale dello studio riguarderà il trasferimento delle migliori pratiche di economia circolare, con particolare attenzione al riuso delle acque reflue depurate nell'ambito agricolo. In questo contesto, l'esperienza dell'Acquedotto Pugliese nella gestione delle acque depurate e il contributo del CIHEAM Bari sul passaggio dal trattamento delle acque al loro utilizzo in agricoltura saranno centrali nel percorso formativo.
Questa iniziativa rappresenta un passo significativo verso la promozione di pratiche agricole eco-friendly e la gestione sostenibile delle risorse idriche. Contribuendo a un futuro più resiliente e responsabile, il corso si propone di avere un impatto positivo duraturo su ambiente e comunità.
CoRoSect, a Horizon 2020 project led by Maastricht University that started in January 2021, has successfully concluded in March 2024. The project's goal was to foster collaborative environments between humans and robots, while also streamlining labour-intensive tasks in insect farming production. The overarching goal was to significantly contribute to the optimization and automatization of small and medium-sized insect farms that breed and rear black soldier flies, mealworms and crickets. Thus, CoRoSect introduced an integrated cognitive ecosystem that replaces monotonous and challenging tasks of insect farming with automated processes.

Significant Achievements in Insect Farming Achieved
CoRoSect addressed practical challenges in insect rearing, including handling crates, monitoring environmental conditions, larvae separation, and quality management. Four large-scale pilots conducted in Norway, Italy, Bulgaria, and Spain played a pivotal role in refining the CoRoSect system, comprising diverse software and hardware components of various complexity levels. Thanks to the collective and individual effort of the consortium members, and insect farms willing to provide time, space, knowledge, and insects, the CoRoSect system was successfully fine-tuned.
Key Highlights of CoRoSect's Impact:
Benefits for Humanity and Environment
CoRoSect's innovation lies in transforming low-quality organic waste into protein-rich food suitable for humans and animals, aligning with circular economy principles. By fostering symbiosis between humans and robots, CoRoSect not only revolutionizes insect rearing but also streamlines production processes, enhancing sustainability and income generation.