Si svolgerà al CIHEAM Bari, l’8 e 9 luglio prossimi, l’edizione 2024 dell'Organics Europe Youth Event. Organizzata da IFOAM Organics Europe, OEYE accoglierà 120 giovani appassionati di agricoltura biologica e sostenibile provenienti da 23 Paesi europei e non.
Il programma dell'evento, pensato per incoraggiare la collaborazione interdisciplinare e stimolare il pensiero innovativo, includerà tavole rotonde, conferenze e sessioni interattive guidate da un gruppo eterogeneo di relatori provenienti da vari segmenti del settore agroalimentare. Inoltre, ai partecipanti verrà offerta la possibilità di partecipare a due attività complementari: un momento di networking prima dell'inizio ufficiale dell’evento, e un’escursione post-evento gratuita in un pastificio biologico o in un frantoio di olio d'oliva biologico.
Quest’evento è una delle tante attività che IFOAM Organics Europe ha istituito per mobilitare, unire e coinvolgere i giovani nel movimento biologico europeo, con l'obiettivo di costruire una comunità a cui potersi sempre rivolgere, con cui fare squadra e da cui trarre ispirazione.
Aspirazione ancora più vicina, grazie alla preziosa collaborazione del CIHEAM Bari che, da oltre 30 anni, è impegnato in attività di formazione, ricerca e cooperazione nel settore dell'agricoltura biologica nel Mediterraneo e nei Balcani.
Maggiori info sulla pagina dell’evento: Organics Europe Youth Event 2024
Il progetto GECO 2.2 (Green Economy and CO2.2) ha ufficialmente preso il via con il kick-off meeting tenutosi al CIHEAM Bari il 25 e 26 giugno 2024. Finanziato dal programma INTERREG Italia-Croazia, esso mira a promuovere un ambiente condiviso più verde e resiliente attraverso pratiche agricole sostenibili e innovative.
GECO 2.2 si basa sui risultati del precedente progetto GECO2, che ha istituito il primo mercato volontario sperimentale per i crediti di carbonio dall'agricoltura. I risultati positivi ottenuti e le sfide incontrate hanno portato i partner a sviluppare GECO 2.2, con l'obiettivo di consolidare e ampliare il lavoro già svolto, considerando le crescenti emergenze ambientali e il nuovo scenario legislativo in Europa.
Il progetto si propone, tra gli obiettivi, di aumentare la consapevolezza sugli impatti del cambiamento climatico, studiare nuovi metodi di adattamento e mitigazione all'interno di contesti economici, introdurre pratiche agricole sostenibili, come la rigenerazione del suolo e l'aumento della diversità delle erbe, sviluppare un mercato del carbonio nel settore agricolo, ridurre i rischi ambientali e catturare il carbonio nel sistema suolo/pianta per migliorare il benessere a lungo termine.
«Il progetto GECO 2.2 capitalizza i risultati del precedente progetto GECO 2, con il quale abbiamo sperimentato l'avvio di un mercato volontario dei crediti di CO2. Questo mercato può essere uno strumento fondamentale per remunerare gli agricoltori che adottano pratiche agricole sostenibili, contribuendo così all’obiettivo della neutralità carbonica.» - dichiara Emiliano Galanti, responsabile del Progetto -. «Contiamo di portare all’interno del progetto l’esperienza di Legacoop Romagna nel coinvolgere diversi stakeholder del territorio e di allargare la platea di imprese agricole, industriali, di servizi e di consumo per sviluppare e testare gli strumenti del progetto migliorando la tracciabilità, la trasparenza e la certificabilità dei crediti di carbonio».
I partner di Geco 2.2 sono Legacoop Romagna - partner associato Regione Emilia-Romagna -, CIHEAM Bari -partner associato Regione Puglia -, Coldiretti Molise, Legacoop Marche e, per la Croazia, Agenzia per lo sviluppo rurale della contea di Zara - partner associato Ministero dell'Agricoltura -, Regione di Dubrovnik Neretva, OGAM - Associazione olivicoltori Mastrinka.
The 'Capacity Building to Develop Farmers Markets' training programme, organised under the Mediterranean and African Markets Initiative (MAMi - Farmers Markets) MAMi project, started today and will continue until 4 July 2024 in Alexandria, Egypt.
The training, attended by 45 farmers from Al Beheira and Abis in Alexandria, was held under the auspices of Mr. Ahmed El Wakil, President of Alexandria Chamber of Commerce, in collaboration with the Alexandria Chamber team represented by Mr. Mohamed Mehdawy, Secretary General, Dr. Yasser Al Manawishy, Treasurer of Alexandria Chamber, and Dr. Eman Seif, Deputy Secretary General.
The session was opened by Carmelo Sigliuzzo, Technical Coordinator of CIHEAM Bari, and focused on introducing the community of the five countries involved in the project and presenting the current state of the project. He emphasised the importance of individual farmers participating in the short chain and sharing the project's objectives. The morning session continued with the speech delivered by Pietro Hausmann, national manager of the Campagna Amica market, who introduced the importance of direct sales opportunities and sales modalities in Farmers Markets.
Aim of the training: Provide a comprehensive understanding of the MAMi project, explore direct sales opportunities and discuss the processes and actions required to set up and open a Farmers Market. The sessions were designed to cover legislative aspects, internal market regulations and to stimulate discussion among farmers to foster a vibrant and successful market environment.
The MAMi - Farmers Markets project, funded by the Italian Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation and implemented by CIHEAM Bari in collaboration with the World Farmers Market and Campagna Amica, is committed to promoting sustainable food systems. The project aims to meet the Sustainable Development Goals by adopting environmentally friendly food practices that can have a positive impact on building resilient communities.
Sarà Francesco Corvaro, inviato speciale del Governo per il cambiamento climatico, a concludere la 18ª edizione de Le Giornate della Cooperazione Internazionale. L'evento finale si terrà il prossimo 4 luglio, ore 10.30, al CIHEAM Bari.
Francesco Corvaro, professore associato in fisica tecnica industriale al Dipartimento di Ingegneria Industriale e Scienze Matematiche dell’Università Politecnica delle Marche, è un esperto riconosciuto nei settori della transizione energetica ed ecologica e del cambiamento climatico. Corvaro terrà una relazione dal titolo "L’Italia e le sfide del cambiamento climatico", apportando il suo prezioso contributo alla discussione sul futuro sostenibile del nostro Paese e delle Regioni limitrofe.
Le Giornate della Cooperazione Internazionale, in corso al CIHEAM Bari dal 27 giugno, hanno visto la partecipazione di importanti figure istituzionali e dei coordinatori dei 36 progetti finanziati dalla Cooperazione Italiana, e realizzati dall’Istituto di Bari in 26 Paesi del Mediterraneo, del Medio Oriente e dell'Africa Sub-sahariana. I temi trattati durante i lavori sono pienamente allineati alle priorità del Piano Mattei per l’Africa, con particolare riferimento all’istruzione e alla formazione, all’agricoltura e allo sviluppo rurale e all’utilizzo delle risorse idriche, nell’ottica di assicurare lo sviluppo delle comunità locali, promuovendo anche la transizione digitale. L’evento ha anche costituito l’occasione per il lancio del documento strategico del CIHEAM Bari sull’approccio “Result Based Management”.
La “settimana” è stata arricchita dalla presenza del Segretario Generale del CIHEAM, Teodoro Miano, oltre che di numerosi ospiti istituzionali e personalità italiane e internazionali.
Questo incontro semestrale continua a essere una preziosa occasione per la condivisione di esperienze e strategie, rafforzando la cooperazione e il dialogo tra i vari attori coinvolti nella cooperazione allo sviluppo.
Giuseppe Bonito, Maurangelo Coviello e Raffaele Fasano sono i vincitori della quarta edizione del “Premio ArpAmare”, concorso di arti visive organizzato dall'Arpa Puglia e rivolto agli artisti iscritti o diplomati presso le Accademie di Belle Arti pugliesi (Bari, Foggia, Lecce), a partire dal 2022, tenutosi nel Campus Cosimo Lacirignola della sede italiana del Centro Internazionale di Alti Studi Agronomici Mediterranei (CIHEAM Bari), il 27 giugno 2024 in occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale degli Oceani 2024. Il convegno Risvegliare nuove profondità, in particolare, ha posto l’accento sulla necessità di promuovere un movimento globale che riaccenda l'impegno collettivo, soprattutto delle nuove generazioni, e favorisca la cooperazione, a tutti i livelli, per la protezione e la salvaguardia degli oceani.
La manifestazione, organizzata dall'Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione dell'Ambiente (Arpa Puglia) in collaborazione con il CIHEAM Bari, fa parte delle celebrazioni, per il 2024, della “Giornata Mondiale degli Oceani. Risvegliare nuove profondità (di comprensione, compassione, collaborazione e impegno) per la salvaguardia degli Oceani e dei Mari”.
Dopo i saluti di Maurizio Raeli, direttore del CIHEAM Bari, e di Vito Bruno, direttore generale Arpa Puglia e dell’assessora regionale all’Ambiente, Serena Triggiani, si è svolto l’incontro focalizzato sulle bellezze dell’ecosistema marino e sugli oceani. Il convegno ha sottolineato l’importanza di approfondire la conoscenza degli oceani, comprenderne le dinamiche e i delicati equilibri che li caratterizzano, per promuovere una convivenza armoniosa tra questi preziosi ecosistemi. Sono interventi Francesco Sena, esperto di apnea e avventure marine, Carmelo Fanizza, biologo marino, fondatore e presidente della Jonian Dolphin Conservation e Maurizio Giani, direttore marketing e sviluppo iniziative Herambiente, ideatore del progetto Scart (marchio registrato con cui vengono realizzate opere e installazioni esclusive fatte al 100% di rifiuti). Questi interventi hanno aperto la strada a un ricco programma di discussioni e presentazioni da parte di esperti del settore, che hanno condiviso le loro esperienze e conoscenze, offrendo spunti di riflessione su come ciascuno possa contribuire alla protezione degli oceani.
Hanno moderato il meeting Enrica Simonetti e Antonio Stornaiolo, che hanno guidato il pubblico attraverso un percorso mirato a incrementare la consapevolezza e la conoscenza delle tematiche marine.
Uno dei momenti clou della serata è stata la premiazione del concorso per arti visive “ArpAmare 2024”. La Giuria del premio, composta dalla presidente Vera Carofiglio, gallerista, dall’artista Iginio Iurilli, e dal direttore del Centro Regionale Mare di Arpa Puglia, Nicola Ungaro, dopo aver visionato le 16 opere degli artisti che hanno partecipato al concorso, ha assegnato i premi con le seguenti motivazioni:
1° premio, 1500 euro è stato assegnato a Giuseppe Bonito per l’opera “Razza blu”. ha espresso la sua idea del mare in maniera elegante, matura e contemporanea restituendo, con questa opera lineare e concettualmente efficace, anche il concetto di tutela del mare, delle sue aree protette e dei comportamenti sostenibili.
2° premio, 1000 euro; Motivazione: Maurangelo Coviello con la scultura “Tutela e salvaguardia”, di eccellente fattura e realizzazione tecnica, è una sintesi tra la valorizzazione della risorsa marina e l’idea di tutela del mare. La contrapposizione dei materiali utilizzati le conferisce un ulteriore elemento di peculiarità.
3° premio, 500 euro; Motivazione: Raffaele Fasano, con l'opera surreale “Emersione”, di grande evocazione, è testimone dei cambiamenti dovuti all’azione dell’uomo. La giuria apprezza l’idea innovativa combinata ad una delle più antiche tecniche di incisione.
La giuria ha, inoltre, deciso di assegnare una menzione speciale ed un premio in denaro da 250 euro ciascuno, agli autori delle opere “Deviazione cromatica 7” di Nunzio Lobasso, e “Rete Fantasma” di Luca Occhinegro, che hanno suscitato un’attenzione particolare durante la selezione dei vincitori.
A margine della manifestazione, CIHEAM Bari e ARPA Puglia hanno sottoscritto un accordo di collaborazione per la cooperazione tecnico-scientifica. Questo accordo mira a promuovere lo sviluppo di partenariati, iniziative di cooperazione, formazione e ricerca nei settori di competenza di entrambe le istituzioni.
La serata si è conclusa con la rappresentazione teatrale “Senza Confini” elaborata dal giornalista e scrittore Onofrio Pagone, interpretata dall’attore Augusto Masiello, accompagnata dalle note del pianista e compositore Mirko Signorile.
«Manifestazioni come quella odierna hanno lo scopo di sensibilizzare governi, aziende, scienziati, istituzioni, società civile, decisori politici, attivisti e, soprattutto, i giovani, ciascuno con le proprie competenze, risorse ed energie, affinché ci si orienti su scelte consapevoli e sostenibili» -sono le parole del direttore del CIHEAM Bari, Maurizio Raeli-. «La nostra Organizzazione, soprattutto attraverso la sua sede di Tricase, è impegnata in iniziative di ricerca e cooperazione per salvaguardare la biodiversità degli oceani e promuovere lo sviluppo sostenibile delle comunità costiere a livello locale, nazionale, del Mediterraneo e oltre».
L’assessora regionale all’Ambiente, Serena Triggiani, ha ricordato “I mari sono fondamentali, tra l’altro, nel controllo del clima e nel rispetto dell’ambiente. Per questo, dobbiamo considerare gli oceani e il nostro mare Mediterraneo come nostri grandi alleati nella lotta contro gli effetti del cambiamento climatico, per esempio la siccità; le conseguenze del surriscaldamento globale mettono in crisi i sistemi produttivi e predispongono i boschi e le aree rurali alla violenza degli incendi, che - oltre a distruggere gli esseri viventi e a creare danni economici - predispongono il territorio alla desertificazione e al dissesto idrogeologico. Un’attenta gestione di questa vitale risorsa, la nostra «Madre Mare», è alla base del nostro futuro sostenibile; proteggere il mare significa evitare l’esaurimento delle risorse ittiche, la perdita di habitat naturali costieri, prevenire e ridurre in modo significativo ogni forma di inquinamento, che minaccia la biodiversità. Eventi come quelli di oggi sono importanti e preziosi perché avvicinano i cittadini ai temi della tutela del mare e facilitano il necessario cambiamento culturale per rendere tutti consapevoli dell’importanza della conservazione dell’ambiente e, in particolare, del mare e delle acque interne, contribuendo alla strategia europea, nazionale e regionale di sviluppo sostenibile e al suo connesso piano di educazione e sensibilizzazione”.
“È stata una iniziativa ricca di appuntamenti anche quella di quest’anno, che ha posto l’attenzione sull’importanza di proteggere i nostri mari e garantire un futuro migliore alle giovani generazioni. Giunto alla quarta edizione, il premio ArpAmare, ha tra gli obiettivi la valorizzazione dell’ambiente marino – ha sottolineato Vito Bruno, direttore generale di Arpa Puglia -. La giuria, composta da esperti del settore artistico e scientifico, ha selezionato i vincitori di questa edizione valutando le opere sia dal punto di vista squisitamente tecnico e artistico, nonché per la coerenza con il tema del premio “Il mare di Puglia”. Le opere selezionate – ha precisato Bruno - sono state quelle che più di altre sono state in grado di interpretare, attraverso il linguaggio artistico, gli aspetti ecologici, culturali, naturalistici di questo straordinario e vitale elemento. Questi giovani creativi, infatti, con le loro opere, riescono a comunicare l'urgenza di proteggere i nostri mari, ispirando un cambiamento positivo e pieno di entusiasmo. Ringrazio tutti i partecipanti per il loro impegno e le loro straordinarie creazioni che ci ricordano l'importanza di agire ora per salvaguardare il nostro prezioso ecosistema marino”.
Oceans, rivers and lakes are fundamental for global food availability, human health, climate regulation and for the survival of all life forms. They cover 2/3 of the biosphere, supporting 50% of global productivity. Therefore, coastal ecosystem services are particularly vulnerable to global environmental changes, as are the coastal communities that depend directly on them.
To address these changes, there is need to address the well-being of coastal communities and stimulate the development of economic activities. Actions to inform and share best practices are crucial towards achieving Blue Economy and Blue Transformation.
In this context, the CIHEAM Bari - Sede di Tricase is launching the hybrid Forum on “Sustainable Development of Coastal Communities through Blue Transformation” on 10th July 2024. The event is organized within the field of the fifth edition of the Advanced Specialized Course on Sustainable Development of Coastal Communities, with the technical support of FAO and GFCM and funded by Italian Cooperation.
The hybrid event will involve Mediterranean and African coastal communities and aims at encouraging dialogue and exchange of knowledge and best practices among blue economy stakeholders, policy makers, academia and supporters of Blue Transformation.
Presentations, Q&A sessions, and interactive networking opportunities will create solid base for networking and collaborations for a sustainable future for coastal communities.